PeaZip, il versatile strumento per l’archiviazione e compressione dei file open-source disponibile sotto la licenza LGPL (Lesser General Public License), ha recentemente presentato la sua ultima versione: PeaZip 10.3. Questa nuova versione introduce numerosi miglioramenti, tra cui un avvio ottimizzato che riduce i tempi di avvio del 25% e l’uso della memoria del 20%. Questi aggiornamenti rendono PeaZip più reattivo e veloce su tutti i sistemi supportati.
Novità in PeaZip 10.3
Ottimizzazioni e Nuove Funzionalità
PeaZip 10.3 non solo migliora le prestazioni, ma offre anche nuove funzionalità significative. Tra queste, la gestione avanzata degli archivi TAR (acronimo di Tape Archive) un formato di compressione ampiamente utilizzato in ambienti GNU/Linux per raggruppare file e cartelle, che consente agli utenti di impostare una soglia massima di dimensione per le operazioni automatiche, variando da 100 MB a “Sempre”. Questo aiuta a evitare operazioni che richiedono molto tempo su file particolarmente grandi.
Inoltre, PeaZip ora gestisce meglio gli archivi con errori o dati extra, aumentando la flessibilità per gli utenti che si trovano frequentemente a lavorare con archivi complessi o corrotti. Un’icona di avviso è stata introdotta nella barra di navigazione per segnalare potenziali problemi, assicurando che eventuali difficoltà siano rapidamente identificate e facili da investigare.
Aspetto Visivo e Temi Aggiornati
Un’altra novità interessante è l’introduzione di un nuovo sottomenu “Stile” e temi rinnovati. Gli utenti possono ora scegliere rapidamente tra stili preimpostati come Minimal, Classico, Moderno o Postmoderno. L’aspetto aggiornato si estende anche a icone, menu e altri elementi dell’interfaccia. Gli appassionati di GNU/Linux possono beneficiare del nuovo tema Tux-Alt, progettato specificamente per ambienti open-source.
Integrazione con Ambienti Desktop
Le versioni di PeaZip 10.3 per GNU/Linux sono state migliorate per facilitare l’integrazione nei menu contestuali di Gnome e KDE Plasma. Questo aggiornamento migliora notevolmente l’esperienza utente della versione Qt6. Tutte le fonti sono ora compilate con Lazarus 3.6, un ambiente di sviluppo integrato (IDE) open-source che consente di creare applicazioni per diverse piattaforme, tra cui Windows, macOS e GNU/Linux, mantenendo la compatibilità con la linea Lazarus 2.x.
Supporto per Nuovi Formati di File
PeaZip 10.3 amplia anche il supporto per i formati di file, aggiungendo compatibilità con i file VmWare (.ova) e vari formati di archivi Minecraft come .mcaddon, .mcmeta, .mcpack, .mcproject, .mcstructure, .mctemplate e .mcworld. Gli sviluppatori hanno inoltre migliorato la visualizzazione del progresso delle operazioni durante la creazione o l’estrazione degli archivi e gestiscono meglio le password non ASCII. Un totale di 242 estensioni di file possono ora essere aperte come archivi da PeaZip.
PeaZip 10.3 è disponibile con le traduzioni in oltre 30 lingue.
Per approfondire tutti i dettagli relativi alle modifiche e ai miglioramenti introdotti nella nuova versione PeaZip 10.3, è possibile consultare le note di rilascio, un documento che fornisce una panoramica completa delle novità implementate. Le note di rilascio, conosciute anche come changelog (registro delle modifiche).
Inoltre, per chi desidera scaricare la versione aggiornata del software, i pacchetti binari sono disponibili direttamente sul sito ufficiale di PeaZip. Qui è possibile trovare le versioni compatibili con diverse piattaforme, inclusi i sistemi operativi GNU/Linux, Windows e macOS, garantendo a ogni utente un accesso semplice e immediato alla versione più recente del programma.
Fonte: https://peazip.github.io/changelog.html
Fonte: https://github.com/peazip/PeaZip/releases/tag/10.3.0
Fonte: https://9to5linux.com/peazip-10-3-archive-manager-improves-integration-with-gnome-and-kde-plasma
Fonte: https://linuxiac.com/peazip-10-3-boosts-performance-with-25-faster-startup/
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