
Armbian è una distribuzione GNU/Linux open source progettata specificamente per funzionare su dispositivi basati su architettura ARM, come schede a singolo chip (SBC, Single-Board Computer). Nata nel 2014, la distribuzione si è rapidamente affermata come una delle soluzioni più affidabili e performanti per chi desidera sfruttare al massimo le potenzialità di hardware come Raspberry Pi, Orange Pi, Banana Pi e molte altre piattaforme simili. Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire un sistema operativo stabile, sicuro e facile da configurare, pensato sia per utenti esperti che per appassionati che vogliono sperimentare con l’elettronica embedded.
La filosofia di Armbian si basa su 3 pilastri fondamentali:
- Compatibilità hardware: supporto esteso per un’ampia gamma di schede ARM, garantendo che ogni dispositivo possa beneficiare di driver aggiornati e ottimizzati.
- Ottimizzazione delle prestazioni: il sistema è costruito per sfruttare al meglio le risorse limitate tipiche dei dispositivi embedded, senza sacrificare la stabilità.
- Comunità attiva: lo sviluppo è guidato da una comunità globale di sviluppatori e utenti che contribuiscono costantemente con commit (modifiche al codice sorgente) e patch (correzioni o miglioramenti specifici).
Armbian non è solo un sistema operativo, ma un vero e proprio ecosistema che include strumenti per la compilazione personalizzata del kernel Linux, utility per la configurazione e un repository software ricco di pacchetti precompilati. La distribuzione si basa su 2 delle più diffuse basi GNU/Linux: Debian e Ubuntu, garantendo così accesso a un vasto parco software e a una documentazione dettagliata.
L’ultima versione stabile prima dell’attuale rilascio di Armbian 25.8 è stata la versione Armbian 25.5, rilasciata a maggio 2025, che ha introdotto il supporto per nuove schede come Banana Pi M2 e BeagleBone AI-64, oltre a numerosi aggiornamenti di sicurezza e miglioramenti nelle prestazioni. La prossima versione è prevista per novembre 2025 e sono già iniziati i primi sviluppi.
Novità in Armbian 25.8
La versione Armbian 25.8, annunciata il 26 agosto 2025, rappresenta un importante aggiornamento che porta con sé numerose innovazioni e miglioramenti. Questa versione si concentra sull’espansione del supporto hardware, sull’aggiornamento del kernel Linux e sull’introduzione di nuove funzionalità per utenti e sviluppatori.
Tra le principali novità, spicca il supporto al kernel Linux 6.16, che introduce miglioramenti significativi in termini di gestione dell’hardware, sicurezza e prestazioni generali. Inoltre, Armbian 25.8 estende la compatibilità a nuove schede ARM, tra cui:
- Mekotronics R58 HD
- NanoPi R3S LTS
- Radxa Cubie A5E
- Orange Pi 5 Pro
- Banana Pi R4
- CAINIAO CNIoT-CORE
- KickPi K2B
Non mancano gli aggiornamenti per i dispositivi già supportati: sono state risolte problematiche relative ai display DSI (Display Serial Interface) su Raspberry Pi 5, aggiunto un driver per il touchscreen di NanoPi M6, migliorata la funzionalità audio su Radxa ROCK Pi S e corretto il servizio Wake-on-LAN (accensione tramite rete locale) su Helios4. È stato inoltre implementato il supporto per i sensori termici su Radxa ROCK 5C, garantendo un monitoraggio più accurato della temperatura del dispositivo.
Oltre al kernel Linux, Armbian 25.8 introduce il supporto per Debian 13 “Trixie”, la nuova versione della celebre distribuzione GNU/Linux, che porta con sé pacchetti software aggiornati e miglioramenti nella gestione delle dipendenze. Un’altra importante novità è il supporto per l’architettura loong64, che amplia ulteriormente la gamma di dispositivi compatibili.
La versione include anche aggiornamenti per U-Boot (un bootloader ampiamente utilizzato nei sistemi embedded) e Arm Trusted Firmware (ATF), componenti fondamentali per garantire un avvio rapido e affidabile del sistema. Sono state apportate migliorie anche alla gestione di WireGuard (un protocollo VPN moderno e sicuro), all’integrazione con Pi-hole (un sistema di blocco delle pubblicità e protezione della rete) e all’utilizzo di Cockpit (un’interfaccia web per la gestione dei server) con supporto per la virtualizzazione KVM (Kernel-based Virtual Machine).
Per gli sviluppatori, sono state introdotte nuove funzionalità nel framework di compilazione e negli strumenti di configurazione, tra cui il supporto per moduli aggiuntivi come Ghost CMS, un popolare sistema di gestione dei contenuti. Infine, sono state ottimizzate le installazioni di Docker, lo strumento per la creazione e gestione di container, e incluse le ultime patch di sicurezza per proteggere il sistema da vulnerabilità note.
Dove scaricare Armbian 25.8
La nuova versione Armbian 25.8.1, evoluzione finale della versione di sviluppo 25.8, è già disponibile per il download dal sito ufficiale. Come da tradizione, il suffisso .1
indica una versione stabile e affinata rispetto alla versione di sviluppo Armbian 25.8. Sono disponibili immagini preconfigurate per una vasta gamma di dispositivi ARM, inclusi i modelli più popolari di Raspberry Pi e molte altre single board computer.
Per ulteriori informazioni e per leggere l’annuncio ufficiale del rilascio, è possibile visitare il blog di Armbian.
Il changelog (registro delle modifiche) completo è disponibile sulla pagina ufficiale della documentazione, dove è possibile consultare tutti i dettagli tecnici e le correzioni apportate.
Fonte: https://blog.armbian.com/v25-8-1-is-here/
Fonte: https://github.com/armbian/build/releases/tag/v25.8.1
Fonte: https://docs.armbian.com/Release_Changelog/#v2581-2025-8-26
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Armbian-25.8.1-Released
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