
Vi siete mai chiesti quali paesi amano di più Arch Linux o quali ambienti desktop, browser o shell preferiscono i suoi utenti? Ecco le risposte.
Introduzione a Arch Linux
Arch Linux è una delle distribuzioni GNU/Linux più conosciute e con una comunità globale di utenti. È sempre interessante dare un’occhiata dietro le quinte e vedere cosa gli utenti di Arch Linux amano installare sui loro sistemi e dove nel mondo questa distribuzione ha più appassionati.
Prima di immergerci nelle statistiche, è importante chiarire un punto: tutti i dati che vedrete provengono da utenti che hanno scelto di installare il pacchetto pkgstats sui loro sistemi Arch Linux.
Se non lo conoscete, pkgstats è uno strumento che invia una lista di pacchetti installati e l’architettura del sistema agli sviluppatori di Arch Linux. L’obiettivo è aiutarli a capire cosa le persone stanno utilizzando, in modo che possano concentrarsi meglio sul loro lavoro e migliorare la distribuzione nel complesso. Non preoccupatevi, è completamente anonimo e non raccoglie alcuna informazione personale.
Cosa Preferiscono Realmente gli Utenti di Arch Linux?
Mentre i dati seguenti forniscono un’istantanea abbastanza accurata (a luglio 2025), non rappresentano l’intera base di utenti di Arch Linux, come detto, ma solo qualcosa da tenere a mente. Ora che abbiamo chiarito questo, passiamo alla parte divertente.
Popolarità di Arch Linux per Paese
Gli Stati Uniti hanno la più grande quota di utenti Arch Linux a livello mondiale, costituendo il 22,1% del totale. La Germania segue da vicino con il 20,58%. Questi 2 paesi sono molto avanti rispetto agli altri, con la Russia al terzo posto con il 4,28%, seguita dalla Cina con il 4,14% e dalla Francia con il 3,98%. Ecco i primi 10 paesi con il maggior numero di utenti Arch:
Paese | Percentuale |
---|---|
Stati Uniti | 22,1% |
Germania | 20,58% |
Russia | 4,28% |
Cina | 4,14% |
Francia | 3,98% |
Regno Unito | 3,14% |
Canada | 3,11% |
Brasile | 2,41% |
Polonia | 2,08% |
Australia | 1,99% |
A prima vista, potrebbe sembrare che la vecchia Europa stia rimanendo indietro, ma in realtà è il contrario. Se si sommano tutti i paesi europei, costituiscono quasi il 50% dell’intera base di utenti globale di Arch Linux, ovvero la metà!
Il Nord America rappresenta circa il 25%, e il restante quarto è distribuito in modo abbastanza uniforme nel resto del mondo, con l’Africa (forse non sorprendentemente) che costituisce meno dell’1% di tutti gli utenti Arch Linux.
Ambienti Desktop Preferiti
Suppongo che la prossima cosa che vi incuriosisce di più sia quale ambiente desktop gli utenti di Arch Linux installano di più. Bene, non c’è bisogno di farvi aspettare, è KDE. Gli utenti di Arch Linux lo amano.
KDE Plasma è, senza dubbio, l’ambiente desktop più popolare tra gli utenti di Arch Linux, con più del 33% degli utenti che lo scelgono. GNOME si piazza al secondo posto con quasi il 19%, mentre Xfce mantiene un solido terzo posto con l’11%. È interessante notare che, mentre KDE sta guadagnando slancio, sia GNOME che Xfce sembrano perdere popolarità all’interno della comunità Arch Linux.
Completano la lista altri 4 ambienti desktop che sono ben dietro i primi 3: Cinnamon, con poco più del 3%; LXDE, al 2,41%; MATE, con un po’ più del 2%; e Budgie, che si attesta sotto l’1%.
Window Manager Amati dagli Utenti di Arch Linux
Dato che Arch Linux tende ad attirare utenti più avanzati, non è una sorpresa che una varietà di window manager abbiano trovato casa qui, soprattutto quelli che questo gruppo tende a favorire. Ed è qui che le cose si fanno davvero interessanti.
Openbox, una volta la scelta principale, ha visto un costante declino. Negli ultimi 4 anni, è sceso dal primo al quarto posto e ora gira su poco più dell’8% dei sistemi Arch Linux. Al primo posto ora c’è i3, con il 12,89% di utilizzo, seguito da vicino da Sway al 12,28%.
Ma la vera star qui è Hyprland, un nome che ha già fatto un grande scalpore tra gli appassionati di window manager. Lanciato solo 3 anni fa, è in rapida ascesa e ora occupa il terzo posto, con quasi il 10% di utenti. E se il suo attuale slancio continuerà, è sulla buona strada per diventare il window manager più popolare su Arch Linux nei prossimi uno o due anni, qualcosa che probabilmente non sorprenderebbe nessuno.
Firefox È Ancora il Re
Quando si tratta di browser, anche se un’installazione base di Arch Linux vi dà solo una tela bianca su cui costruire, la maggior parte degli utenti di Arch Linux preferisce ancora i classici. Firefox si piazza al primo posto, apparendo in quasi il 60% delle installazioni, prova che le persone si fidano ancora di ciò che è collaudato e vero.
Chromium si piazza al secondo posto, con una quota di quasi il 43%. Ciò che sorprende un po’, però, è che Lynx e w3m, entrambi browser testuali, si piazzano al terzo e quarto posto! Ma si tratta più del fatto che questi pacchetti siano semplicemente presenti sui sistemi, non che le persone li utilizzino effettivamente come browser principali.
Nessuna sorpresa qui, Google Chrome è anche una delle scelte principali, utilizzato dal 17% degli utenti di Arch Linux. E se vi state chiedendo perché le percentuali nel grafico superino il 100%, è abbastanza semplice: la maggior parte degli utenti di Arch Linux (come quasi tutti gli altri) ha più di un browser installato sul proprio sistema allo stesso tempo.
Editor e Shell
Nel campo degli editor di testo, gli utenti di Arch Linux, nonostante siano spesso più avanzati, tendono ancora a favorire strumenti user-friendly. Nano è in cima alla lista, presente sul 66% dei sistemi, appena davanti a Vim al 62%. Vi e Neovim si piazzano al terzo e quarto posto, con il 45% e il 35% di utilizzo, rispettivamente.
Non ci sono grandi sorprese quando si tratta di shell. Bash, che è la shell predefinita in una nuova installazione di Arch Linux, rimane l’opzione preferita ed è disponibile su ogni sistema Arch Linux. Al secondo e terzo posto troviamo Zsh, utilizzato da quasi il 39% degli utenti, e Fish, che si attesta poco sopra il 20%.
Emulatori di Terminale
Per quanto riguarda gli emulatori di terminale, il classico Xterm mantiene ancora il primo posto tra gli utenti di Arch Linux, presente su più del 33% di tutti i sistemi. Non lontano dietro c’è Konsole di KDE, utilizzato dal 31% degli utenti. Al terzo e quarto posto, a pari merito con il 21,89% e il 21,38%, ci sono 2 preferiti di lunga data nel mondo GNU/Linux: Alacritty e Kitty, entrambi accelerati dalla GPU.
Statistiche sull’Architetture di Arch Linux
Infine, diamo un’occhiata alle architetture di sistema su cui Arch Linux è più comunemente eseguito. Come previsto, x86_64_v3 è attualmente la più popolare, utilizzata da oltre il 60% dei sistemi Arch Linux. È moderna ma ancora ampiamente compatibile con le CPU dell’ultimo decennio.
x86_64_v2 si piazza al secondo posto, utilizzato su circa il 20% dei sistemi. Copre CPU leggermente più vecchie rispetto a v3, inclusi molti chip Intel pre-2013. x86_64, baseline (AMD64, 2003+) è intorno al 15%.
La più moderna e avanzata, x86_64_v4, che include Intel Ice Lake e AMD Zen 4 (dal 2021), sta lentamente ma sicuramente guadagnando terreno, con il suo utilizzo tra gli utenti di Arch Linux cresciuto più di 10 volte negli ultimi 4 anni. Attualmente, gira su oltre il 14% di tutti i sistemi Arch Linux, e ci si aspetta che questo numero continui a crescere, prendendo gradualmente quote di mercato dalle altre opzioni.
Nel complesso, questo grafico riflette una chiara tendenza: gli utenti di Arch Linux stanno passando gradualmente a livelli più recenti di set di istruzioni x86_64 (come v3 e v4), ottimizzati per le CPU moderne. Nel frattempo, le architetture legacy stanno scomparendo, e ARM (aarch64) sta lentamente guadagnando terreno in configurazioni di nicchia.
Come Puoi Contribuire a Migliorare le Statistiche di Utilizzo di Arch Linux
La partecipazione attiva degli utenti è cruciale per raccogliere dati statistici significativi come quelli esaminati. Contribuire è semplice e richiede meno di un minuto, ma ha un impatto significativo sullo sviluppo di Arch Linux.
Come detto, il processo si basa sul pacchetto pkgstats
, che, una volta installato, opera automaticamente tramite un lavoro cron
settimanale. Questo strumento raccoglie informazioni sui pacchetti installati, l’architettura del sistema e il mirror utilizzato, garantendo l’anonimato e senza condividere dati personali..
Per contribuire a questo, tutto ciò che devi fare è eseguire i seguenti 2 comandi:
sudo pacman -S pkgstats
sudo systemctl start pkgstats.timer
Controlla lo stato del timer con:
systemctl status pkgstats.timer
Se non sei mai sicuro o vuoi semplicemente verificare cosa viene inviato, puoi sempre rivederlo:
pkgstats submit --dump-json
Puoi visualizzare tutte le statistiche disponibili dai sistemi Arch Linux in dettaglio su pkgstats.archlinux.de.
Riassumendo le Statistiche di Utilizzo di Arch Linux
Arch Linux ha il maggior numero di utenti negli Stati Uniti, ma è in realtà più popolare in tutta Europa. La maggior parte degli utenti di Arch Linux tende a installarlo su sistemi con architettura x86_64_v3 e, per quanto riguarda gli ambienti desktop, KDE Plasma è di gran lunga la scelta principale. Per coloro che preferiscono un window manager, Hyprland è solitamente l’opzione preferita.
Bash rimane la shell dominante e Firefox è il browser di scelta per accedere a Internet. Per quanto riguarda gli emulatori di terminale, il classico Xterm è ancora in testa, ma anche opzioni come Kitty e Alacritty sono spesso preferite.
Per ulteriori dettagli e per scaricare l’ultima versione di Arch Linux, visitate il sito ufficiale all’indirizzo https://archlinux.org.
Fonte: https://pkgstats.archlinux.de/
Fonte: https://linuxiac.com/insights-into-arch-linux-users-preferences/
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