
Ubuntu è una delle distribuzioni GNU/Linux più popolari e longeve, sviluppata dalla società Canonical. Ogni versione di Ubuntu porta con sé novità tecniche, aggiornamenti e miglioramenti pensati sia per utenti desktop che server. L’ultima versione stabile precedente, Ubuntu 25.04 “Plucky Puffin”, è stata rilasciata il 17 aprile 2025, introducendo numerose innovazioni nell’esperienza utente e nella gestione del sistema. Ora, a poche settimane di distanza, Canonical ha ufficialmente avviato lo sviluppo della prossima versione a breve termine: Ubuntu 25.10 “Questing Quokka”.
Ubuntu segue un ciclo di sviluppo semestrale, alternando versioni a supporto a breve termine (STS, Short Term Support) e versioni a supporto a lungo termine (LTS, Long Term Support). Le versioni STS, come la 25.10, ricevono aggiornamenti e supporto per 9 mesi e sono spesso terreno di sperimentazione per nuove tecnologie che verranno consolidate nelle LTS successive.
Il nome in codice di questa versione, “Questing Quokka”, segue la tradizione di Canonical di scegliere un aggettivo e un nome di animale. Il termine “Questing” indica la ricerca o l’esplorazione, mentre il “quokka” è un piccolo marsupiale australiano, scelto anche per sensibilizzare sulla sua condizione di vulnerabilità ambientale.
Il ciclo di sviluppo di Ubuntu 25.10 è iniziato ufficialmente ai primi di maggio 2025, con l’attivazione della sincronizzazione automatica dei pacchetti e la produzione delle prime immagini giornaliere. Queste immagini sono utili a chi desidera testare in anticipo le novità e contribuire allo sviluppo della distribuzione, anche se nelle prime fasi possono essere instabili e incomplete.
Novità in Ubuntu 25.10 “Questing Quokka”
Ubuntu 25.10 è attesa per il 9 ottobre 2025 e rappresenta l’ultima versione a breve termine prima della prossima LTS, Ubuntu 26.04. Questo fa sì che sia l’occasione ideale per introdurre cambiamenti importanti e testare nuove tecnologie su larga scala.
Tra le principali novità previste:
- GNOME 49: Ubuntu 25.10 dovrebbe integrare la versione 49 dell’ambiente desktop GNOME, una delle interfacce grafiche più diffuse su GNU/Linux. GNOME offre un’esperienza utente moderna, con una shell grafica che include una barra superiore con menu delle applicazioni, indicatori di stato e strumenti per la gestione delle finestre e delle aree di lavoro.
- Kernel Linux 6.17 o superiore: Il kernel Linux è il nucleo del sistema operativo, responsabile della gestione dell’hardware, della memoria, dei processi e della sicurezza. La versione 6.17, o una più recente, porterà miglioramenti in termini di prestazioni, compatibilità hardware e nuove funzionalità.
- Aggiornamento dei driver e delle applicazioni: Come di consueto, verranno inclusi driver aggiornati per una migliore compatibilità con l’hardware più recente, oltre a nuove versioni delle principali applicazioni e strumenti di sistema.
- Transizione di CUPS a pacchetto snap: CUPS (Common Unix Printing System) è il sistema di stampa modulare adottato da molte distribuzioni GNU/Linux. Permette di gestire stampanti locali e di rete in modo centralizzato, semplificando la configurazione e la gestione delle code di stampa. Canonical intende migrare CUPS a formato snap, una tecnologia che consente di distribuire applicazioni in modo isolato e più sicuro rispetto ai tradizionali pacchetti DEB. Questo tentativo era già stato avviato nel 2023 ma era stato sospeso; ora si punta a completarlo in Ubuntu 25.10.
- Adozione di coreutils basate su Rust: Le coreutils sono una raccolta di strumenti di base per la gestione di file, cartelle e testo nei sistemi Unix-like, comprendendo comandi come ls, cp, mv, rm, cat. Ubuntu 25.10 introdurrà una variante di questi strumenti scritta in Rust, un linguaggio di programmazione moderno che offre sicurezza nella gestione della memoria e prestazioni elevate. La versione tradizionale sarà rinominata in gnu-coreutils per consentire agli utenti di scegliere quale utilizzare.
- Miglioramenti nell’installazione: Si prevedono ulteriori affinamenti nel processo di installazione, proseguendo il lavoro avviato con Ubuntu 25.04, che aveva già introdotto cambiamenti significativi nell’interfaccia e nella gestione delle partizioni.
- Centro sicurezza per le applicazioni snap: Potrebbe essere resa stabile la funzionalità di “Prompting” del Centro sicurezza desktop, attualmente sperimentale, pensata per migliorare la sicurezza delle applicazioni distribuite tramite snap, notificando l’utente in caso di richieste di permessi sensibili.
Tempistiche e ciclo di sviluppo
Il ciclo di sviluppo di Ubuntu 25.10 prevede alcune tappe chiave: il 14 agosto avverrà il congelamento delle funzionalità, il 4 settembre quello dell’interfaccia utente, il 18 settembre sarà disponibile la versione beta, il 2 ottobre verrà congelato lo sviluppo e rilasciata la prima RC (release candidate) e il 9 ottobre è fissata la data di rilascio della versione stabile. Essendo una versione non-LTS, il supporto sarà di 9 mesi.
Per chi utilizza la versione LTS (ad esempio Ubuntu 24.04), non è necessario aggiornare immediatamente a Ubuntu 25.10. Tuttavia, chi utilizza versioni intermedie come la 25.04 o la 24.10 dovrebbe pianificare l’aggiornamento per continuare a ricevere supporto e aggiornamenti di sicurezza.
Ubuntu 25.10 “Questing Quokka” si preannuncia come una versione ricca di cambiamenti e innovazioni, rappresentando un importante banco di prova per le tecnologie che saranno consolidate nella prossima LTS. Gli utenti e gli sviluppatori interessati possono già seguire lo sviluppo e contribuire testando le immagini giornaliere man mano che vengono pubblicate.
Fonte: https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel/2025-May/043348.html
Fonte: https://discourse.ubuntu.com/t/questing-quokka-release-schedule/36462
Fonte: https://www.omgubuntu.co.uk/2025/05/ubuntu-25-10-opens-for-development
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