
Agama è il nuovo programma di installazione (installer) attualmente in fase di sviluppo per le distribuzioni GNU/Linux openSUSE e SUSE Linux Enterprise Server (SLES). Questo strumento è stato progettato con l’obiettivo di modernizzare e semplificare il processo di installazione, rendendolo più intuitivo e adatto alle esigenze attuali. Sviluppato dal team YaST, Agama è destinato a sostituire gradualmente l’installer YaST, mantenendo comunque piena compatibilità con le sue funzioni principali per garantire una transizione senza disagi.
Il progetto si avvale di tecnologie moderne come Ruby e Rust per gestire i componenti in modo efficace, assicurando maggiore stabilità e affidabilità nel tempo. Un ulteriore punto di forza di Agama è l’utilizzo di una interfaccia web basata su React, che lo rende ideale sia per installazioni locali sia per configurazioni effettuate da remoto. Questo approccio consente di offrire agli utenti un’esperienza più flessibile e adattabile, rispondendo alle necessità di ambienti complessi e diversificati.
Agama è stato inizialmente annunciato nel marzo 2023, dopo una fase di sviluppo preliminare in cui era conosciuto con il nome D-Installer. Questo nome provvisorio rifletteva l’obiettivo iniziale del progetto: creare un programma di installazione moderno per le distribuzioni GNU/Linux openSUSE e SUSE Linux Enterprise Server (SLES), sostituendo gradualmente lo storico programma di installazione YaST con un’alternativa più avanzata e versatile.
La versione precedente, Agama 12, è stata effettivamente rilasciata nel febbraio 2025, consolidandosi come un significativo passo avanti rispetto alle versioni di sviluppo iniziali. Con il lancio della versione Agama 13 l’8 aprile 2025, Agama ha introdotto una serie di nuove funzionalità volte a migliorare ulteriormente sia l’esperienza utente sia le possibilità di configurazione. Tra queste innovazioni, spiccano una maggiore integrazione con tecnologie di virtualizzazione e nuove opzioni per personalizzare l’installazione, rendendola adatta a una gamma più ampia di scenari, sia in ambito aziendale che individuale.
Novità in Agama 13
Agama 13 porta con sé una serie di aggiornamenti significativi, che spaziano dalla configurazione del sistema alla gestione avanzata dello storage.
Configurazione del nome host
Agama 13 introduce una nuova funzionalità per configurare il nome host durante l’installazione. Questa opzione consente agli utenti di definire un nome univoco per la macchina attraverso 3 modalità:
- Utilizzando l’argomento
hostname=
nel boot. - Configurando il nome host tramite l’interfaccia web.
- Impostandolo durante installazioni non interattive (unattended).
Questa funzionalità, attualmente collocata in una sezione dedicata dell’interfaccia web, sarà integrata nella futura sezione “Sistema” per offrire un’esperienza più organizzata.
Installazione con LVM
La gestione dello storage tramite LVM (Logical Volume Manager) riceve un’interfaccia preliminare in Agama 13. Gli utenti possono ora creare gruppi di volumi e definire volumi logici direttamente dall’interfaccia web. Agama calcola automaticamente le dimensioni dei volumi logici e delle partizioni necessarie per ospitare i volumi fisici LVM. Questa funzionalità era già disponibile tramite la configurazione da linea di comando e nelle installazioni non interattive, ma ora è più accessibile grazie all’integrazione nell’interfaccia web.
Supporto alle estensioni SUSE Customer Center
Per le distribuzioni aziendali come SUSE Linux Enterprise Server, Agama 13 introduce il supporto alla registrazione delle estensioni tramite il SUSE Customer Center. Gli utenti possono aggiungere repository software e attivare funzionalità avanzate, come l’estensione High Availability (HA), direttamente dalla configurazione del prodotto.
Questa novità migliora la gestione delle estensioni durante installazioni non interattive e tramite linea di comando. Tuttavia, il supporto alla registrazione via interfaccia web sarà disponibile solo dalla versione 14.
Selezione dei pacchetti software
Agama 13 amplia la sezione “software” della configurazione, consentendo agli utenti di specificare pacchetti individuali oltre ai modelli predefiniti (patterns). Ad esempio, si possono installare pacchetti specifici come vim
insieme a modelli più ampi come gnome_desktop
. Questa granularità è utile per scenari automatizzati, anche se non verrà integrata nell’interfaccia web.
Supporto agli URL AutoYaST
Per assicurare una transizione agevole da AutoYaST ad Agama, questa versione implementa il supporto per gli URL specifici utilizzati da AutoYaST nelle configurazioni non interattive. Questi URL includono schemi particolari come device:, label: e usb:, che consentono di fare riferimento direttamente a dispositivi, etichette di partizioni o unità USB. Inoltre, sono supportati anche i più comuni schemi http: e file: per accedere a risorse web o file locali.
La gestione di questi URL è stata realizzata utilizzando curl, una libreria e strumento consolidato per il trasferimento di dati, in grado di garantire affidabilità e versatilità nell’accesso ai contenuti richiesti. Questo aggiornamento semplifica ulteriormente le configurazioni automatiche, offrendo agli utenti un’esperienza coerente e completa durante la transizione verso il nuovo programma di installazione.
Per chi desidera esplorare il nuovo programma di installazione di openSUSE, le immagini ISO possono essere scaricate direttamente dal repository software ufficiale del progetto. Queste immagini includono tutte le funzionalità necessarie per provare e configurare il sistema utilizzando Agama 13.
Per ulteriori approfondimenti e dettagli tecnici sulle novità introdotte, è possibile consultare l’annuncio ufficiale disponibile sul sito web di openSUSE.
Fonte: https://agama-project.github.io/blog/2025/04/08/agama-13
Fonte: https://linuxiac.com/opensuse-agama-installer-lands-with-enhanced-web-ui/
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