Ogni settimana, il mondo del software libero e open source ci propone una serie di aggiornamenti e nuove versioni di software. Anche se non sempre di grande rilevanza, questi aggiornamenti possono risultare interessanti per molti utenti. In questo articolo settimanale, pubblicato ogni domenica, raccolgo alcune delle novità più recenti della settimana appena trascorsa, sperando che possano essere utili a chi, come me, è appassionato di GNU/Linux e del software libero.
Le notizie minori del mondo GNU/Linux e dintorni della settimana nr 51/2024
devedeNG 4.19.0: rilasciato il 21 dicembre, è un programma per creare DVD e CD video (VCD, sVCD o CVD), adatti per lettori domestici, da qualsiasi numero di file video, in uno qualsiasi dei formati supportati da Mplayer. Il suffisso NG è dovuto al fatto che si tratta di una riscrittura da zero del vecchio Devede.
sysvinit 3.12: rilasciato il 21 dicembre, è un sistema di init per i sistemi operativi Unix-like che utilizza script di avvio per gestire i servizi di sistema. Questa versione include miglioramenti delle prestazioni, correzioni di bug e nuove funzionalità per una gestione più efficiente dei servizi di sistema. Ripulito la documentazione.
Tcl 9.0.1: rilasciato il 21 dicembre, è una versione di manutenzione della serie 9 di Tcl (Tool Command Language) un linguaggio di scripting potente e flessibile utilizzato per scrivere script e automazioni. È particolarmente popolare per il suo uso nel controllo delle applicazioni e nello sviluppo di strumenti.
Nano 8.3: rilasciato il 21 dicembre, Nano è un editor di testo leggero e facile da usare per la riga di comando. È apprezzato per la sua semplicità e per le funzionalità intuitive che facilitano la modifica dei file di testo in ambienti Unix e Linux. Questa versione risolve un problema di compilazione con gcc-15 e aggiorna diverse traduzioni.
CachyOS 241221: rilasciata il 21 dicembre, è una distribuzione ottimizzata basata su Arch Linux con un kernel AutoFDO ottimizzato e il driver Rusticl per Mesa Gallium3D.
Runtu 24.04 “Xfce”: rilasciata il 20 dicembre, è una distribuzione desktop basata su Ubuntu con l’ambiente desktop Xfce.
Systemd 257.1: rilasciato il 19 dicembre, Systemd è un sistema di init e gestione dei servizi per Linux. Sostituisce i sistemi di init tradizionali e offre funzionalità avanzate di gestione del sistema e dei servizi. Questa è una versione di manutenzione.
Mesa 24.3.2: rilasciato il 19 dicembre, Mesa è una libreria grafica open-source che implementa le API OpenGL, Vulkan e altre API grafiche, consentendo l’accelerazione hardware per le applicazioni grafiche su Linux. Questa è una versione di correzione di bug che include miglioramenti delle prestazioni e correzioni di crash su vari driver.
Apt 2.9.18: rilasciato il 19 dicembre, Apt (Advanced Package Tool) è un gestore di pacchetti utilizzato in sistemi basati su Debian per installare, aggiornare e rimuovere software. È uno strumento fondamentale per la gestione del software in distribuzioni come Ubuntu.
IPFire 2.29-core190: rilasciata il 19 dicembre, è una distribuzione Linux per firewall e router con supporto per la crittografia post-quantistica e miglioramenti per Wi-Fi 7.
KDE neon 20241219: rilasciata il 19 dicembre, è una distribuzione basata su Ubuntu con l’ultima versione del desktop KDE Plasma.
T2 24.12: rilasciata il 19 dicembre, è un ambiente di sviluppo di sistema open-source che supporta 25 architetture CPU, introduce diverse correzioni e include il desktop COSMIC.
NethSecurity 8.4: rilasciata il 19 dicembre, è una distribuzione GNU/Linux basata su NethServer, progettata come soluzione di Unified Threat Management (UTM) per la sicurezza delle reti. Questa versione include il supporto per NUT (Network UPS Tools), un sistema dedicato alla gestione delle unità di alimentazione non interrompibili (UPS), insieme a diverse migliorie. Inoltre, sono state implementate oltre 20 correzioni di bug, affrontando vari problemi segnalati dagli utenti
kernel Linux 6.12.6: rilasciato il 19 dicembre, è una versione di manutenzione della linea principale del kernel Linux che include vari miglioramenti di stabilità, sicurezza e prestazioni. Tra i cambiamenti principali ci sono correzioni di bug, miglioramenti nel supporto per hardware e ottimizzazioni delle prestazioni.
kernel Linux LTS 6.6.67, 6.1.121, 5.15.175, 5.10.232, 5.4.288: rilasciati il 19 dicembre, sono versioni di manutenzione dei kernel Linux che ricevono supporto a lungo termine (Long Term Support). Queste versioni sono progettate per offrire stabilità e sicurezza a lungo termine, con aggiornamenti periodici che includono correzioni di bug, miglioramenti delle prestazioni e supporto per nuovi hardware
Cinnamon 6.4.3: rilasciato il 19 dicembre, è una versione di manutenzione dell’ambiente desktop Cinnamon, noto per la sua interfaccia utente intuitiva e personalizzabile. Questo aggiornamento include miglioramenti di stabilità, correzioni di bug e nuove funzionalità per migliorare l’esperienza dell’utente.
cURL 8.11.1: rilasciato il 19 dicembre, è una nuova versione di manutenzione del noto tool e libreria per il trasferimento di dati utilizzando la sintassi URL, che include vari bugfix e miglioramenti tecnici. Tra i cambiamenti principali, si annoverano la risoluzione di problemi legati alla compilazione e alla configurazione, miglioramenti nel supporto per backend come AWS-LC, ottimizzazioni delle prestazioni e della gestione delle risorse, e aggiornamenti per garantire una migliore compatibilità con diverse piattaforme e sistemi operativi.
LibreOffice 24.8.4: rilasciato il 19 dicembre, in questa versione di manutenzione sono stati corretti un totale di 55 bug, 43 dei quali riscontrati nella nota di rilascio RC1 e altri 12 nella nota RC2. Non ci sono nuove funzionalità poiché arrivano tramite aggiornamenti maggiori o medi, che di solito avvengono ogni 6 mesi.
chromium 131.0.6778.204: rilasciato il 17 dicembre, è una nuova versione di manutenzione del browser web open-source Chromium, che include vari miglioramenti di stabilità e prestazioni per diverse piattaforme, tra cui Windows, macOS, Linux, ChromeOS e Android
Docker Desktop 4.37.1: rilasciato il 17 dicembre, è una versione di manutenzione della piattaforma open-source che automatizza la distribuzione di applicazioni all’interno di container software, che include 2 correzioni.
qBittorrent v5.0.3: rilasciati il 17 dicembre, è una versione di manutenzione della versione stabile del popolare client BitTorrent open-source, che include correzioni di bug, miglioramenti all’interfaccia web e aggiornamenti delle traduzioni.
xorg-server 21.1.15: rilasciato il 17 dicembre, è una versione di manutenzione del server X Window System, che è un componente fondamentale per la visualizzazione grafica nei sistemi operativi Unix e Unix-like, che include miglioramenti alla stabilità, sicurezza e prestazioni, oltre a correzioni di bug e nuove funzionalità per migliorare l’esperienza dell’utente.
LLVM 19.1.6: rilasciato il 17 dicembre, questa versione di manutenzione di LLVM (Low-Level Virtual Machine), una collezione di tecnologie per migliorare la qualità del software che include un compilatore, un linker, un debugger e strumenti di ottimizzazione, include miglioramenti significativi nelle prestazioni e nella compatibilità, oltre a numerose correzioni di bug e ottimizzazioni per rendere lo sviluppo del software ancora più efficiente.
Blender 4.3.2: rilasciato il 17 dicembre, questa versione di manutenzione del software di creazione 3D open-source, presenta 7 correzioni di bug.
NetBSD 10.1: rilasciata il 16 dicembre, è la prima versione di manutenzione della serie NetBSD 10. Questa versione include miglioramenti significativi al supporto hardware, con l’aggiunta di nuovi dispositivi di rete come l’adattatore Ethernet Realtek/Killer E2600 e la scheda WiFi Mercusys MW150USV22. Inoltre, sono state apportate diverse correzioni ai componenti esistenti, migliorando la stabilità e le prestazioni complessive del sistema.
UEFI Forum rilascia la specifica UEFI 2.11 e la specifica PI 1.9 per semplificare le implementazioni degli utenti: rilasciate il 16 dicembre, queste specifiche sono state progettate per semplificare le implementazioni degli utenti, offrendo maggiore compatibilità tra diverse architetture hardware, aggiornamenti di sicurezza e nuove opzioni di algoritmi. Tra le novità ci sono il supporto per l’architettura LoongArch e miglioramenti alla gestione della memoria e alla gestione degli errori.
Source: Read More