Qualche giorno fa vi avevo riportato una notizia riguardante una modifica dell’SDK di Bitwarden che rendeva il client desktop non più software libero.
Bene, ora ci sono degli sviluppi positivi a riguardo. Gli sviluppatori di Bitwarden hanno apportato alcune modifiche a come il codice SDK è organizzato e impacchettato, permettendoci di costruire ed eseguire l’applicazione includendo solo licenze GPL/OSI. I riferimenti al pacchetto sdk-internal nei client ora provengono da un nuovo repository sdk-internal, che segue il modello di licenza che Bitwarden ha storicamente utilizzato per tutti i suoi client (per maggiori informazioni potete consultare LICENSE_FAQ.md).
Al momento, il riferimento sdk-internal utilizza solo licenze GPL. Se in futuro il riferimento dovesse includere codice con licenza Bitwarden, gli sviluppatori si impegnano a fornire un modo per produrre più varianti di build del client, così come fanno con le build del client web vault.
Il repository SDK originale verrà rinominato sdk-secrets e manterrà la sua struttura di licenza SDK Bitwarden esistente per i prodotti aziendali.
Il repository sdk-secrets e i pacchetti non saranno più referenziati dalle applicazioni client, poiché quel codice non viene utilizzato lì.
Fonte: https://www.marcosbox.com/2024/10/25/lsdk-di-bitwarden-e-stato-concesso-in-licenza-alla-gplv3/
Source: Read More