Il kernel Linux 6.10, rilasciato il 14 luglio 2024, ha raggiunto la fine del suo ciclo di vita supportato. È quindi consigliabile aggiornare al kernel Linux 6.11 il prima possibile per beneficiare delle nuove funzionalità e dei miglioramenti di sicurezza.
Tra le novità del kernel Linux 6.10 ci sono diverse nuove funzionalità , tra cui:
Chiamata di sistema mseal(): Questa nuova chiamata permette la sigillatura della memoria, migliorando la sicurezza del sistema.
Supporto del linguaggio Rust: Ora è possibile utilizzare Rust per l’architettura RISC-V, ampliando le opzioni di sviluppo.
Compressione Zstandard per EROFS: Il file system EROFS supporta ora la compressione Zstandard, migliorando l’efficienza dello spazio su disco.
Supporto dello shadow stack: Implementato per la sottoarchitettura x32, aumenta la protezione contro gli attacchi di tipo buffer overflow.
Crittografia del bus TPM: Migliora la sicurezza e l’integrità dei dati.
Supporto iniziale per PFCP: La configurazione dei filtri PFCP (Packet Forwarding Control Protocol) è ora possibile.
Fine del Supporto
Il kernel Linux 6.10 non è una versione con supporto a lungo termine (LTS) e ha ricevuto supporto solo per pochi mesi, con 14 aggiornamenti di manutenzione. L’ultimo aggiornamento, kernel Linux 6.10.14, è stato annunciato da Greg Kroah-Hartman, uno dei principali sviluppatori del kernel Linux e attualmente è il manutentore del ramo stabile del kernel Linux, dichiarando che non ci saranno ulteriori rilasci, segnando quindi la fine del ciclo di vita (EOL) di questa versione. Gli utenti sono esortati a passare alla serie di kernel Linux 6.11.
Novità del Kernel Linux 6.11
Il kernel Linux 6.11, rilasciato il 15 settembre 2024, introduce nuove funzionalità :
Nuovo sottosistema di driver: Abilita il supporto upstream per chip Bluetooth/WLAN su piattaforme Qualcomm.
Supporto getrandom() per vDSO su sistemi x86: Aggiunge un nuovo tipo di mappatura a mmap(2) che consente al kernel di azzerare le pagine in qualsiasi momento sotto pressione di memoria.
Supporto hotplug CPU virtuale per sistemi ACPI AArch64 (ARM64): Migliora la gestione delle CPU virtuali.
Adozione del Kernel Linux 6.11
Il kernel Linux 6.11 è già stato adottato da varie distribuzioni GNU/Linux popolari, tra cui Ubuntu 24.10, Arch Linux, Fedora Linux e openSUSE Tumbleweed. Tuttavia, essendo una versione di breve durata, sarà supportato solo per pochi mesi. Per chi cerca un supporto a lungo termine, è consigliabile utilizzare il kernel Linux 6.6 LTS supportato fino a dicembre 2026 o il kernel Linux 6.1 LTS, passato a SLTS e supportato fino all’agosto 2033.
Fonte: https://9to5linux.com/linux-kernel-6-10-reaches-end-of-life-its-time-to-upgrade-to-linux-kernel-6-11
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