Il codice sorgente di Cemu, un noto emulatore di Wii U (diffusa console casalinga prodotta da Nintendo), 2 anni fa, il 24 agosto 2022, è stato reso open source sotto la Mozilla Public License 2.0 (MPL 2). Tuttavia, i componenti di terze parti utilizzati mantengono la loro licenza originale. Con il rilascio del codice sorgente è stato rilasciato anche Cemu 2.0 disponibile ufficialmente per Linux, probabilmente con l’intenzione di supportare la Steam Deck, che utilizza SteamOS 3.x.x come sistema operativo predefinito.
Recentemente Cemu 2.1 è stato rilasciato con molte novità . Alcune di queste dimostrano che il supporto per Linux è preso in seria considerazione. Infatti per Cemu 2.1 sono stati rilasciati ufficialmente i formati Flatpak e AppImage e il supporto iniziale per Wayland.
Inoltre è presente un’opzione per abilitare il GameMode (una modalità che ottimizza le prestazioni del sistema operativo durante i giochi), il supporto per il Wiimote (il controller della console Wii, ora utilizzabile anche su macOS), il supporto per il controller DSU, un’opzione di debug per creare dump in caso di crash (file che contengono informazioni utili per diagnosticare e risolvere problemi in caso di arresto anomalo), miglioramenti nel modo in cui l’emulatore gestisce e segnala gli errori, statistiche sull’uso della memoria e del processore visualizzate in tempo reale durante l’esecuzione dei giochi, e i giochi emulati possono accedere ai dispositivi HID come tastiere, mouse e controller collegati al computer dell’host tramite la libreria libusb.
Per quanto riguarda altri sistemi operativi, è stata rilasciata una versione sperimentale per macOS. Attualmente, questa versione è disponibile solo per computer con architettura x86_64 (ovvero i processori Intel) e utilizza MoltenVK come backend grafico invece di Metal (MoltenVK è una libreria che permette di usare Vulkan su macOS, mentre Metal è l’API grafica nativa di Apple). Inoltre, la versione per Windows è ora portatile di default, il che significa che non richiede installazione e può essere eseguita direttamente da una cartella.
Altre novità generali includono il supporto NFC/NTAG per scansionare le figure di Pokemon Rumble U da un file, simile alla scansione di un Amiibo, il supporto per i titoli nei formati .wuhb (homebrew di Wii U) e .app (NUS), una modalità portatile tramite la creazione di una directory chiamata “portable†accanto all’eseguibile di Cemu, un’utilità per accoppiare i Wiimote, la possibilità di mettere l’applicazione a schermo intero con F11 e uno strumento per emulare i portali USB per i giochi Skylanders e Disney Infinity.
Altre novità generali includono il supporto NFC/NTAG, che permette di scansionare le figure di Pokemon Rumble U da un file (simile a come si scansionano gli Amiibo, che sono statuette interattive utilizzate nei giochi Nintendo). Cemu 2.1 ora supporta anche i giochi nei formati .wuhb (che sono giochi homebrew, ovvero creati dagli utenti, per Wii U) e .app (NUS, che sono formati di giochi ufficiali). È stata introdotta una modalità portatile, che si attiva creando una cartella chiamata “portable†accanto al file eseguibile di Cemu 2.1, permettendo di eseguire il programma senza installarlo. Inoltre, è stata aggiunta un’utilità per accoppiare i controller Wiimote (i controller della console Wii). È possibile mettere l’applicazione a schermo intero premendo il tasto F11. Infine, è stato introdotto uno strumento per emulare i portali USB utilizzati per i giochi Skylanders e Disney Infinity. Questi portali sono dispositivi che permettono di interagire con le statuette dei giochi, consentendo ai giocatori di trasferire i personaggi fisici nel gioco digitale. Puoi vederne alcuni su Amazon.
L’interfaccia utente ha ricevuto vari miglioramenti, tra cui nuove opzioni quando si fa clic con il tasto destro su un titolo nella lista dei giochi, l’aggiunta di una colonna che indica la posizione nel “Title Managerâ€, l’opzione di ricevere aggiornamenti non testati nelle impostazioni generali e le opzioni “Apri cartella di Cemu†e “Apri cartella di MLC†nel menu File.
Un altro aspetto da considerare è il supporto per Vulkan, una tecnologia grafica avanzata. In questa versione, l’opzione per compilare gli shader (piccoli programmi che gestiscono gli effetti grafici) in modo asincrono (cioè senza bloccare altre operazioni) è abilitata di default. Inoltre, la compilazione multiprocesso delle pipeline (sequenze di operazioni grafiche) durante il caricamento della cache (una memoria temporanea per velocizzare i tempi di caricamento) degli shader è nuovamente abilitata per gli utenti NVIDIA, rendendo il caricamento delle pipeline più veloce.
Come di consueto, chi desidera conoscere tutti i dettagli di questo rilascio può consultarli nel changelog (registro delle modifiche) pubblicato nel repository GitHub di Cemu 2.1.
Cemu 2.1 può essere scaricato dai collegamenti presenti in fondo alla pagina dello stesso changelog in vari formati tra cui AppImage oppure dal portale Flathub nel formato Flatpak.
Fonte: https://github.com/cemu-project/Cemu/releases
Fonte: https://www.muylinux.com/2024/08/27/cemu-2-1/
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