L’attesa è finalmente finita e la tanto attesa distribuzione GNU/Linux Serpent OS di Ikey Doherty ha un’immagine ISO che gli utenti possono scaricare e testare su un nuovo sistema o in una macchina virtuale per vedere di cosa si tratta. Nel panorama GNU/Linux quello di Ikey Doherty è certamente un volto molto noto in quanto fondatore di Solus e creatore del desktop environment Budgie. In realtà è anche conosciuto perché ha creato una azienda di nome Lispy Snake Ltd che si occupa di creare videogiochi open source per Linux.
Circa 4 anni fa ho scritto 2 articoli, il primo circa l’annuncio dell’arrivo della nuova distribuzioni GNU/Linux Serpent OS e un secondo articolo sulle prime indiscrezioni circa le novità in Serpent OS chiamata in origine Serpent Linux ma in seguito il nome è stato modificato in Serpent OS. L’obiettivo della nuova distribuzione GNU/Linux era quello di fornire alla comunità Linux una distribuzione per le persone che vogliono semplicemente usare Linux. Il nome della distribuzione è ispirato al gioco Serpent creato sempre da Ikey Doherty.
All’epoca, Serpent OS avrebbe dovuto essere distribuito con l’ambiente desktop KDE Plasma ma le cose sono cambiate e GNOME è stato scelto come ambiente desktop per la release iniziale. La prima immagine ISO pre-alpha include la vecchia release GNOME 45.3, ma la release finale potrebbe utilizzare una versione più recente.
Serpent OS offre un’esperienza desktop GNOME minima con solo una manciata di applicazioni preinstallate, come il browser web Mozilla Firefox, l’emulatore di terminale GNOME Console, l’applicazione di modifica del testo GNOME Text Editor, l’editor di codice Zed, il visualizzatore di immagini Loupe di GNOME e le estensioni GNOME. Tuttavia, Serpent OS supporterà le applicazioni Flatpak se hai bisogno di installare altre applicazioni di cui hai bisogno, ma il supporto Flatpak non è ancora installato in questa versione pre-alpha.
Il desktop GNOME è mantenuto molto pulito per un’esperienza pura. C’è solo un’estensione GNOME inserita per abilitare il supporto di AppIndicator e KStatusNotifierItem ed anche il supporto legacy delle icone della barra delle applicazioni per GNOME Shell. Naturalmente, puoi installare qualsiasi estensione GNOME che desideri per personalizzare completamente la tua esperienza desktop.
Serpent OS non ha ancora un programma di installazione in modalità grafica. Al momento è dotato di un programma di installazione a riga di comando a cui si può accedere dal Terminale digitando il comando:
sudo lichen
che viene evidenziato quando si apre l’emulatore di terminale “Consoleâ€.
A prima vista, è un programma di installazione CLI piuttosto interessante, ma richiede il partizionamento manuale!
A tal riguardo così si è espresso il creatore di Serpent OS, Ikey Doherty, in un post del blog.
Per distogliere l’attenzione dall’uso occasionale è necessario partizionare manualmente il disco prima di eseguire l’installer (net). È possibile utilizzare fdisk per creare un disco GPT con una partizione di sistema EFI (obbligatoria) e una partizione XBOOTLDR opzionale. Attualmente deve essere anche FAT32 finché non integriamo il supporto del driver systemd-boot. Infine, ovviamente, sarà necessaria una partizione root sufficientemente grande.
Serpent OS è una distribuzione GNU/Linux indipendente scritta da 0 da Ikey Doherty, il che significa che non è basata su una distribuzione GNU/Linux esistente. Pertanto, utilizza il suo strumento di gestione dei pacchetti chiamato MOSS, che è scritto in Rust, supporta i rollback offline (un’operazione che permette di riportare la base di dati a una versione o stato precedente) e sembra essere molto intuitivo. Naturalmente, Serpent OS ha il suo repository di pacchetti software.
Ikey Doherty spiega che il gestore pacchetti MOSS crea una nuova cartella (/usr) temporanea per ogni operazione. Quando un pacchetto viene installato correttamente, tutti i controlli necessari vengono eseguiti in un ambiente isolato (contenitore) prima di rendere definitiva la nuova cartella /usr.
Serpent OS seguirà un modello rolling-release in cui si installa una volta e si ricevono aggiornamenti per sempre. Per questo motivo, offrirà sempre agli utenti le tecnologie GNU/Linux più recenti e migliori. Ad esempio, questa versione pre-alpha è con il kernel Linux 6.10.
Nella prossima versione, Ikey Doherty promette più opzioni di installazione per consentire agli utenti di installare l’ambiente desktop COSMIC basato su Rust di System76, ambiente che verrà lanciato la prossima settimana, l’8 agosto, in versione alpha come parte della tanto attesa distribuzione Pop!_OS 24.04.
Ikey Doherty ha detto che Serpent OS supporterà altri desktop popolari, come KDE Plasma. L’immagine ISO finale avrà una modalità chiosco di installazione, che permette di installare il sistema operativo in modo semplice e rapido, come se fosse un chiosco informativo. Inoltre, ci sarà un “net installerâ€, un programma che scarica i file necessari da Internet durante l’installazione, utile per chi ha una connessione Internet veloce. Stanno anche lavorando a un programma di installazione grafico (GUI) per facilitare l’installazione.
Alla pagina dei download puoi trovare l’immagine ISO serpent-os-prealpha-0.iso pronta da scaricare e provare.
Fonte: https://serpentos.com/blog/2024/08/01/serpent-os-prealpha0-released/
Fonte: https://www.phoronix.com/news/Serpent-OS-Prealpha0
Fonte: https://www.notebookcheck.net/The-long-awaited-Linux-distro-Serpent-OS-is-finally-here.870834.0.html
Fonte: https://9to5linux.com/first-look-at-serpent-os-minimal-gnome-desktop-and-rust-based-package-manager
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