
Tor Browser è un browser web open source progettato per garantire la massima privacy e anonimato durante la navigazione su Internet, sfruttando un sistema chiamato onion routing (instradamento a cipolla). Questo sistema consiste nel far transitare il traffico dati attraverso una serie di nodi (relay) che cifrano e rimbalzano le comunicazioni, rendendo estremamente difficile (ma non impossibile) tracciare l’origine o la destinazione del traffico stesso. Nato nel 2002 come progetto di ricerca del MIT e successivamente sviluppato da The Tor Project, Tor Browser è distribuito con licenza libera BSD a 3 clausole, che ne permette l’uso, la modifica e la distribuzione libera. È multi-piattaforma, disponibile per i sistemi GNU/Linux, Windows, macOS e Android, e si basa su una versione personalizzata di Mozilla Firefox. L’ultima versione stabile precedente a quella attuale, Tor Browser 14.4, è stata rilasciata all’inizio del 2025.
Novità in Tor Browser 14.5
Tor Browser 14.5, basata sul motore Firefox 128.9.0esr (Extended Support Release, versione con supporto esteso), introduce una serie di miglioramenti significativi sia per gli utenti desktop che per quelli mobile, con un focus particolare sull’esperienza Android.
La novità più importante è l’introduzione di Connection Assist su Android, una funzionalità che semplifica enormemente la connessione alla rete Tor in contesti di censura o blocchi imposti da provider o governi. Connection Assist, già presente da tempo nelle versioni per GNU/Linux, macOS e Windows a partire da Tor Browser 11.5, interviene automaticamente quando la connessione diretta alla rete Tor fallisce, cercando e testando in modo autonomo ponti alternativi (chiamati bridge). I bridge sono nodi speciali nascosti che permettono di aggirare le restrizioni di rete, poiché sono difficili da individuare e bloccare grazie a tecniche chiamate pluggable transports (trasporti modulari), che camuffano il traffico Tor facendolo sembrare normale traffico web.
L’arrivo di Connection Assist su Android è il risultato di un lungo lavoro di rifattorizzazione del codice di integrazione di Tor tra le diverse piattaforme, che ha portato a una base di codice più snella e a un backend parzialmente unificato tra desktop e mobile. Questo significa meno moduli obsoleti, meno codice ridondante e connessioni più stabili e meno soggette a errori. Inoltre, questa nuova architettura apre la strada a futuri miglioramenti, come la visualizzazione del circuito di nodi Tor anche su Android.
Un elemento significativo in Tor Browser 14.5 riguarda l’espansione delle opzioni di localizzazione, che ora includono tre nuove lingue: bielorusso, bulgaro e portoghese europeo, tutte disponibili su ogni piattaforma. Per modificare la lingua in Tor Browser, è necessario accedere alle impostazioni. Per gli utenti che utilizzano un computer, il percorso da seguire è “Impostazioni” > “Generale” > “Lingua e Aspetto”, mentre per chi usa Android, è possibile accedere al relativo menu nel sistema operativo.
Oltre a queste novità, Tor Browser 14.5 introduce miglioramenti che aumentano la facilità d’uso quotidiana:
- I log (registri delle attività) su desktop ora si aggiornano in tempo reale, senza dover chiudere e riaprire la finestra dei log, migliorando la leggibilità e il monitoraggio delle connessioni.
- La logica di Connection Assist è stata affinata per gestire meglio casi limite e ridurre le cosiddette connessioni “moat” (connessioni brevi e non Tor che utilizzano la tecnica del domain fronting). Il domain fronting è una tecnica che maschera il traffico Internet facendo sembrare che provenga da un dominio diverso, sfruttando reti di distribuzione di contenuti (CDN) per aggirare la censura; Tor minimizza ora queste chiamate per diagnosticare i problemi di connessione in modo più efficiente.
- Su desktop, se le impostazioni relative ai bridge non vengono applicate correttamente, l’utente riceve un avviso chiaro, evitando così di rimanere all’oscuro di problemi di configurazione.
- Su Android, il comando “Esci” ora termina in modo più completo tutti i processi in background e cancella le attività recenti, migliorando la gestione delle risorse. Inoltre, è stato ripristinato un vecchio metodo rapido che permette di chiudere tutte le schede e uscire immediatamente dall’app premendo il tasto indietro, utile in situazioni di emergenza.
Per ulteriori informazioni e dettagli tecnici, si consiglia di consultare l’annuncio ufficiale relativo a Tor Browser 14.5.
Fonte: https://blog.torproject.org/new-release-tor-browser-145/
Fonte: https://linuxiac.com/tor-browser-14-5-introduces-android-connection-assist/
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