
Nitrux è una distribuzione GNU/Linux di origine messicana, basata su Debian ramo Unstable e arricchita con pacchetti derivati da Ubuntu LTS. Si distingue per il suo ambiente desktop proprietario, NX Desktop, costruito su KDE Plasma e sul framework Qt, che offre un’interfaccia elegante, moderna e leggera. La distribuzione adotta un modello immutabile e utilizza principalmente il formato AppImage per la gestione delle applicazioni, eliminando la dipendenza da un tradizionale gestore di pacchetti.
Nitrux è pensata per utenti avanzati e sviluppatori che cercano un sistema stabile, personalizzabile e con un forte focus sull’esperienza desktop. L’ultima versione stabile disponibile è Nitrux 3.9.1, rilasciata pochi giorni fa, che integra il kernel Linux 6.13 versione Liquorix, aggiornamenti vari e il nuovo browser Fiery.
Ultimamente Nitrux ha fatto pulizia rimuovendo zap, un’interfaccia CLI per la gestione dei pacchetti AppImage non più gestita, e NX Software Center, l’interfaccia grafica per la gestione di AppImage. Al loro posto ha introdotto NX AppHub, un sistema innovativo per gestire le applicazioni. NX AppHub sostituisce zap e NX Software Center con un approccio più modulare ed efficiente e trae ispirazione da appimage-builder, deb2appimage, zap e appimaged.
La creazione di NX AppHub, avviata nel gennaio 2024, è stata motivata dalla necessità di superare i limiti del precedente NX AppImage Build Hub. Quest’ultimo, ispirato al progetto ormai inattivo AppRepo.de, si proponeva di distribuire file AppImage insieme ai relativi script di build utilizzando GitHub Actions, un servizio che automatizza i flussi di lavoro direttamente all’interno dei repository software GitHub, facilitando processi come compilazione, test e distribuzione. A causa di difficoltà esterne, il team ha ripensato la strategia, dando vita a NX AppHub, un sistema completo composto da diversi elementi: una CLI (interfaccia a riga di comando) per gestire le AppImage, un repository software centrale basato su Git (NX AppHub Apps), un Daemon per l’integrazione con il desktop e una GUI (interfaccia grafica) in fase di sviluppo.
NX AppHub introduce il concetto di “AppBoxes”, ovvero AppImage create tramite file YAML curati da un repository software Git centralizzato. A differenza delle AppImage tradizionali, le AppBoxes non integrano metadati di aggiornamento e vengono gestite in modo più controllato. Il Daemon di NX AppHub si integra con l’ambiente desktop e sostituirà appimaged
. La CLI permette di installare, rimuovere, aggiornare e retrocedere le applicazioni senza privilegi di root
. La ricerca delle applicazioni avviene tramite il repository software Git centrale, rendendo l’esperienza più trasparente. Per l’installazione di NX AppHub CLI e Daemon, si raccomanda l’uso di pipx
, uno strumento che isola le applicazioni Python, facilitando la gestione delle dipendenze.
I comandi principali della CLI sono:
install
: Installa una o più applicazioni.remove
: Rimuove una o più applicazioni installate.update
: Aggiorna una o più applicazioni installate.downgrade
: Retrocede una o più applicazioni installate.search
: Cerca applicazioni specifiche nel repository software.show
: Mostra le applicazioni installate.build
: Compila una AppImage da un file YAML locale.generate
: Genera un template YAML dai metadata di un pacchetto.
I requisiti minimi per utilizzare NX AppHub saranno la prossima versione Nitrux 4.0.0 e versioni successive, Python 3.10 o versioni successive. Inoltre, sono richieste le seguenti utility: appstream, binutils, file, fuse3, git, libfuse2t64, patchelf e zstd.
Questo nuovo approccio riflette l’impegno di Nitrux a fornire un sistema operativo senza gestore di pacchetti tradizionale, offrendo strumenti moderni ed efficienti per la gestione delle applicazioni.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale di Nitrux nell’annuncio ufficiale di NX AppHub.
Fonte: https://nxos.org/news/introducing-nx-apphub-cli-app-management-for-nitrux/
Fonte: https://linuxiac.com/nx-apphub-introduced-as-nitrux-minimalist-appimage-solution/
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