
Trinity Desktop Environment (TDE) è un ambiente desktop completo e ricco di funzionalità, progettato per sistemi operativi Unix-like come GNU/Linux e BSD. Il principale obiettivo di TDE è offrire un’interfaccia utente tradizionale, efficiente e produttiva, mantenendo la familiarità delle vecchie versioni di KDE, in particolare KDE 3.5 rilasciato nei primi anni del nuovo millennio, da cui è stato originariamente derivato nel 2010.
Trinity Desktop Environment nasce quindi come derivazione (fork) di KDE 3.5, in risposta ai profondi cambiamenti introdotti da KDE Plasma 4 che avevano spiazzato molti utenti affezionati al modello classico di desktop. Il progetto è stato avviato da Timothy Pearson, già noto per aver mantenuto versioni di Kubuntu basate su KDE 3.5, e oggi è guidato da Slávek Banko con il supporto di una comunità internazionale di sviluppatori e utenti.
Trinity Desktop Environment si distingue per la sua interfaccia tradizionale e per la leggerezza, risultando particolarmente adatta a sistemi con risorse hardware limitate. Nel corso degli anni, il progetto ha ricevuto numerosi miglioramenti: sono stati risolti bug, ottimizzate le prestazioni e introdotte nuove funzionalità per garantire compatibilità e stabilità con le tecnologie moderne, pur mantenendo l’aspetto e l’esperienza d’uso tipiche della serie KDE 3.
Trinity Desktop Environment è distribuito come software libero, sotto licenza GPL (GNU General Public License), garantendo libertà d’uso, modifica e distribuzione. L’ambiente desktop è disponibile per diverse piattaforme *nix, oltre a GNU/Linux, offre supporto anche per BSD.
La versione stabile precedente era la R14.1.3 rilasciata il 27 ottobre 2024, mentre la nuova versione Trinity Desktop Environment R14.1.4, rilasciata 3 giorni fa, rappresenta il 4° aggiornamento di mantenimento della serie R14.1.x.
Novità in Trinity Desktop Environment R14.1.4
Trinity Desktop Environment R14.1.4 introduce numerose novità e miglioramenti che rafforzano ulteriormente la posizione di questo ambiente desktop come scelta ideale per chi desidera un ambiente desktop classico ma aggiornato. Ecco un riepilogo delle principali innovazioni:
- Supporto per nuove distribuzioni: aggiunto il supporto ufficiale per Ubuntu 25.04 “Plucky Puffin” e per la futura Fedora 43, ampliando la compatibilità di TDE con le ultime versioni delle principali distribuzioni GNU/Linux.
- Gestione avanzata dei caratteri Unicode: ora TDE supporta i caratteri Unicode surrogati e i piani superiori allo zero, consentendo la visualizzazione corretta di emoji e simboli complessi. Unicode è uno standard che permette la rappresentazione di caratteri di tutte le lingue del mondo e simboli speciali; i caratteri surrogati sono una tecnica per rappresentare caratteri che non rientrano nei primi 65.536 codici Unicode.
- Nuove immagini di sfondo vettoriali: introdotte 22 nuove immagini di sfondo vettoriali moderne, che si adattano perfettamente a schermi di qualsiasi risoluzione senza perdita di qualità.
- Temi e colori rinnovati: aggiunti 15 nuovi temi di colore per personalizzare ulteriormente l’aspetto del desktop.
- Modulo di controllo per le alternative DEB/RPM: un nuovo modulo di controllo permette di gestire le alternative nei sistemi basati su pacchetti DEB (utilizzati da Debian, Ubuntu e derivate) e RPM (utilizzati da Fedora, Red Hat, openSUSE e altre). Le alternative sono un sistema che consente di scegliere tra diversi programmi che forniscono la stessa funzionalità, ad esempio diversi editor di testo o interpreti di linguaggi di programmazione. Questo modulo semplifica la selezione e la gestione delle alternative direttamente dall’interfaccia grafica.
- Migliorie nel visualizzatore di documenti KPDF: aggiunto il supporto alle schede (tab), per una gestione più efficiente di più documenti aperti contemporaneamente.
- Collegamenti cliccabili negli eventi del calendario: ora è possibile inserire e aprire link direttamente dalle descrizioni degli eventi nel calendario.
- Nuovo tema Dekoration e trasparenze: introdotto il tema “Euforie” per Dekoration, il sistema di decorazione delle finestre di TDE. Sono state aggiunte opzioni per la trasparenza, bordi superiori e ombreggiati, e la gestione delle finestre inattive.
- Connessioni VPN in tdenetworkmanager: torna la possibilità di creare connessioni VPN direttamente dal gestore di rete di TDE. VPN (Virtual Private Network) è una tecnologia che consente di creare una connessione sicura tra reti diverse attraverso Internet, utile per proteggere la privacy e accedere a risorse remote in modo sicuro.
- Miglioramenti nell’integrazione e nella gestione della tastiera: perfezionata l’integrazione tra kxkb (il selettore di layout di tastiera) e setxkbmap, con nuove opzioni e correzioni per il feedback dell’area di notifica.
- Aggiornamenti per il lettore multimediale Codeine: diverse migliorie che aumentano la stabilità e le funzionalità del lettore multimediale integrato.
- Gestione avanzata delle politiche CPU e degli schemi: ora è possibile impostare schemi e politiche della CPU tramite DCO (Desktop Control Object).
- Supporto per il formato ISO8601 a precisione ridotta: il componente KRFCDate ora gestisce anche formati orari ridotti, come l’indicazione dell’ora senza minuti.
- Opzione dockOnStart: aggiunta la possibilità di controllare lo stato delle finestre all’avvio tramite l’opzione dockOnStart.
- Nuova opzione in KTeaTime: è ora possibile resettare il timer cliccando sul messaggio di notifica, rendendo più pratico l’utilizzo di questo strumento per la gestione delle pause tè.
- Dialogo informativo in universalIndentGUI-tqt: aggiunto un nuovo dialogo informativo nell’interfaccia grafica per la formattazione del codice.
- Miglior supporto per JasPer 3/4: JasPer è una libreria per la gestione delle immagini JPEG 2000, utilizzata da molti programmi di grafica.
- Compatibilità con GCC 15 e Poppler 25.01: garantito il supporto per le ultime versioni del compilatore GCC (GNU Compiler Collection) e della libreria Poppler per la gestione dei PDF.
- Numerose correzioni di bug: molteplici problemi risolti per garantire una maggiore stabilità e affidabilità dell’ambiente desktop.
Distribuzioni supportate e installazione
Trinity Desktop Environment R14.1.4 è disponibile per numerose distribuzioni GNU/Linux, tra cui Debian (Buster, Bullseye, Bookworm, Trixie/Sid), Ubuntu (Bionic, Focal, Jammy, Lunar, Mantic, Noble, Oracular), Devuan, Raspbian, Arch Linux, Red Hat/CentOS, Fedora (41, 42, 43), openSUSE, Mageia e PCLinuxOS. Sono inoltre disponibili versioni specifiche per FreeBSD, con strumenti dedicati per la gestione dei port e l’installazione semplificata.
Le immagini LiveCD con Trinity Desktop Environment R14.1.4 preinstallato permettono di provare l’ambiente desktop senza modificare il sistema esistente, facilitando la valutazione e l’adozione da parte di nuove utenti. Esiste anche una versione in italiano.
Trinity Desktop Environment R14.1.4 continua a rappresentare una scelta affidabile per chi cerca un ambiente desktop classico, leggero e altamente configurabile, mantenendo una compatibilità aggiornata con le principali distribuzioni GNU/Linux e BSD.
Fonte: https://wiki.trinitydesktop.org/Release_Notes_For_R14.1.4
Source: Read More