
Arch Linux, una delle distribuzioni GNU/Linux più celebri e apprezzate per la sua filosofia minimalista e la gestione avanzata del sistema, è ora ufficialmente disponibile su Windows Subsystem for Linux (WSL) 2. Questo traguardo rappresenta un passo storico per la comunità open source, poiché consente a milioni di utenti Windows di accedere all’esperienza Arch Linux.
Il 15 aprile 2025, Robin Candau, lo sviluppatore che aveva guidato l’iniziativa, annunciò che la distribuzione era stata integrata nel manifesto WSL di Microsoft, segnando il completamento formale del progetto. Ed ora, dopo mesi di collaborazione tra la community di Arch Linux e gli ingegneri Microsoft, è ufficiale. Il colosso tecnologico di Redmond ha ampliato silenziosamente la sua gamma WSL aggiungendo la distribuzione al suo elenco di distribuzioni ufficialmente supportate.
Windows Subsystem for Linux, abbreviato in WSL, è una funzionalità integrata in Windows 10 e Windows 11 che consente di eseguire binari GNU/Linux nativi direttamente su Windows, senza la necessità di una macchina virtuale completa o di una configurazione dual-boot. WSL 2, la versione più recente, utilizza una virtualizzazione leggera per offrire prestazioni e compatibilità superiori rispetto alla prima versione.
Caratteristiche di Arch Linux
Arch Linux nasce nel marzo 2002 grazie a Judd Vinet, ispirandosi principalmente alla distribuzione CRUX. Inizialmente pensata solo per architetture x86 a 32 bit, Arch Linux ha introdotto il supporto per x86_64 già nel 2006, anticipando i tempi rispetto a molte altre distribuzioni.
Nel corso degli anni, Arch Linux ha adottato soluzioni tecniche moderne come systemd
per la gestione dei servizi di sistema, abbandonando il tradizionale SysV-init nel 2012. Dal 2017, il supporto ufficiale per l’architettura a 32-bit (i686) è stato interrotto, mentre la comunità ha continuato a offrire varianti dedicate. La distribuzione si distingue per il suo modello di aggiornamento continuo (“rolling release”), che garantisce sempre l’accesso alle versioni più recenti dei pacchetti software, senza la necessità di reinstallare il sistema.
Arch Linux si fonda su alcuni principi chiave:
- Modello rolling release: aggiornamenti continui e immediati, senza dover reinstallare la distribuzione per accedere alle ultime novità.
- Filosofia KISS (Keep It Simple, Stupid): semplicità e trasparenza, lasciando all’utente il pieno controllo sulla configurazione del sistema.
- Pacman: il gestore di pacchetti ufficiale, potente e semplice da utilizzare, che gestisce installazione, aggiornamento e rimozione dei software.
- Arch User Repository (AUR): un repository software gestito dalla comunità, che offre migliaia di pacchetti aggiuntivi mantenuti dagli utenti.
- Documentazione esaustiva: l’Arch Wiki è una delle risorse più complete e aggiornate del panorama GNU/Linux.
- Personalizzazione estrema: Arch Linux non impone ambienti desktop o software preinstallati, lasciando all’utente la libertà di costruire il proprio sistema da zero.
La filosofia KISS punta a rendere i sistemi il più semplice possibile, evitando complessità inutili. Tuttavia, questa semplicità ha un rovescio della medaglia, soprattutto per gli utenti alle prime armi. Per chi è abituato a interfacce più intuitive o a soluzioni precostruite, la filosofia KISS può sembrare inizialmente ostica. Spesso richiede una maggiore comprensione del funzionamento interno del sistema e una predisposizione a configurazioni manuali, con una curva di apprendimento più ripida. Questo rende la tecnologia basata su KISS ideale per chi cerca efficienza e controllo, ma meno accessibile per chi si approccia alla tecnologia con poca esperienza. È una semplicità che, paradossalmente, si rivela più complessa all’inizio.
Arch Linux su WSL 2
Dopo mesi di stretta collaborazione tra la comunità di Arch Linux e gli ingegneri di Microsoft, Arch Linux è ora ufficialmente disponibile su WSL 2 direttamente all’interno del Microsoft Store e può essere installata facilmente eseguendo semplici comandi PowerShell. L’immagine ufficiale verrà aggiornata su base mensile, garantendo agli utenti accesso alle versioni più recenti sia del sistema operativo che dei pacchetti software.
Questa integrazione elimina la necessità di soluzioni non ufficiali o procedure manuali complesse, rendendo Arch Linux accessibile anche a chi non ha esperienza avanzata con l’installazione tradizionale della distribuzione. Gli utenti possono così beneficiare del modello rolling release e della filosofia minimalista di Arch Linux direttamente su Windows, senza dover configurare una macchina virtuale o una partizione dedicata.
Come installare Arch Linux su WSL 2
L’installazione di Arch Linux su WSL 2 è estremamente semplice e richiede pochi passaggi:
- Abilitare WSL (se non già attivo) tramite il comando PowerShell:
wsl --install --no-distribution
- Verificare le distribuzioni disponibili:
wsl --list --online
- Installare Arch Linux:
wsl --install archlinux
- Una volta completato il download, è possibile avviare Arch Linux dal Terminale di Windows oppure con il comando:
wsl -d archlinux
Da qui, l’utente può procedere con la configurazione del sistema, l’installazione dei pacchetti desiderati tramite Pacman e l’eventuale aggiunta di software dal repository software AUR.
Fonte: https://antiz.fr/blog/archlinux-official-wsl-image/
Fonte: https://lists.archlinux.org/archives/list/arch-dev-public@lists.archlinux.org/thread/73A4BK7YK4BJBVXGMN2I5CROQAWI53VZ/
Fonte: https://gitlab.archlinux.org/archlinux/archlinux-wsl
Fonte: https://linuxiac.com/arch-linux-officially-arrives-on-windows-subsystem-for-linux/
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